«Censimento e edizione dei Commenti danteschi»

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Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Strozziano 157

descrizione

Cart., 1416 (c. 126r), cm 40,5 x 29,5, cc. III + 126 + III', num.

mani

Mano di Rami de Ramadellis (c. 126r: "Rami de Ramedellis qui scriptum hoc correxit et

miniavit Anno Domini millesimo quadringentesimo sextodecimo apud aulam Magnifice

domine domine... Mantuane in suo offitio Pincernatus") in lettera bastarda con elementi di

testuale. Brevi annotazioni di due mani coeve.

illustrazioni

Iconica (a c. 1r, iniziale del proemio); numerose illustrazioni aniconiche.

contenuto principale

Cc. 1r-126r, BENVENUTO DA IMOLA, Commento all'Inferno.

contenuto secondario

Assente.

bibliografia

BANDINI, Supplementum, II, coll. 554-5; BATINES, t. II, 306-7; ROCCA, n° 25;

MOSTRA LAURENZIANA, p. 47 n° 127; PETROCCHI, p. 518; CERESI, XXV, n° 28;

RODDEWIG, Per la tradizione, p. 96 n° 6.

note

Il ms. fa serie con i Laurenziano, Strozziano 158 e il Laurenziano, Strozziano 159.

schedatore

Rebecca Balatresi

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Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Strozziano 158

descrizione

Cart., sec. XV (2° quarto), cm 41 x 31, cc. III + 144 + III', num.

mani

Mano di Rami Ramedelli (c. 144v: "Benvenuti da Imola scriptum super Purgatorium

Dantis feliciter explicit. Rami Ramedelli), lettera bastarda con elementi di testuale. Brevi

annotazioni a margine del copista e di una mano coeva.

illustrazioni

Assenti.

contenuto principale

Cc. 1r-144v, BENVENUTO DA IMOLA, Commento al Purgatorio.

contenuto secondario

Assente.

bibliografia

BANDINI, Supplementum, II, coll. 556; BATINES, t. II, 306-7; ROCCA, n° 26;

MOSTRA LAURENZIANA, p. 47 n° 128; PETROCCHI, p. 518; CERESI, XXV, n° 29 ;

RODDEWIG, Per la tradizione, p. 96 n° 6.

note

Il ms. fa serie con i Laurenziano, Strozziano 157 e il Laurenziano, Strozziano 159.

schedatore

Rebecca Balatresi

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Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Strozziano 159

descrizione

Cart., 1415 (c. 134v), cm 40 x 29,5, cc. III + 134 + III', num.

mani

Mano di Rami Ramedelli in lettera bastarda con elementi di testuale. Brevi annotazioni a

margine di due mani coeve.

illustrazioni

Iconica (c. 1 iniziale del commento), numerose illustrazioni aniconiche.

contenuto principale

Cc. 1r-134v, BENVENUTO DA IMOLA, Commento al Paradiso.

contenuto secondario

Assente.

bibliografia

BANDINI, Supplementum, II, coll. 556-57; BATINES, t. II, 306-307; ROCCA, n° 27;

MOSTRA LAURENZIANA, p. 47 n° 129; D. DE ROBERTIS, Censimento dei

manoscritti di rime di Dante, in SD, vol. XXXVIII 1961, pp. 187-8; PETROCCHI, p. 518;

CERESI, XXV, n° 30; RODDEWIG, Per la tradizione, p. 96 n° 6.

note

Il ms. fa serie con i Laurenziano, Strozziano 157 e il Laurenziano, Strozziano 158.

A c. 134v, "Explicit Scriptum Benvenuti de Imola super paradisum Dantis 1415".

schedatore

Rebecca Balatresi

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Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Strozziano 160

descrizione

Cart., sec. XV (ultimo quarto), cc. IV + 188 + IV', cm 41,5 x 31, num.

mani

Una sola mano per testo poetico e commento, in lettera bastarda con elementi dell'antiqua.

Di mano diversa, più tarda e più corsiva, le cc. 1r-3v.

illustrazioni

Aniconiche.

contenuto principale

Cc. 6r-188v, Commedia con rubriche volgari di tipo B, con il volgarizzamento A del

Commento di GRAZIOLO BAMBAGLIOLI all'Inferno (fino a Inf. XXVIII compreso)

interpolato con le CHIOSE SELMI (vicino alla redazione marciana) e l'OTTIMO

COMMENTO al Paradiso.

Incipit: Inf. I 1, "A la vera expositione del principio sie da sapere che Dante quando

cominciò il trattato era mezo dell'humana vita"; Par. I 1, "Poi che l'autore à trattato nelle

due preciedente parti in LXVII capitoli le due parti de questo libro"; Divisione generale al

Par., "Dividesi questa ultima parte in XXXIII capitoli. Nel primo capitolo pone il suo

proemio"; Divisione generale a Par. I 1, "Antimessa la gienerale divisione de questa terza

canticha descritta per XXXIII capitoli"; Par. I 1, "Dovendo l'autore trattare del beato

rengno comincia la gloria de colui cioè Iddio".

contenuto secondario

Cc. 1r-2r, [Antonio da Ferrara], "Credo di Dante";

cc. 2rv, Saviozzo, Capitolo: "Come per dritta linia";

cc. 2v-3v, Bernardo Pulci, Capitolo su Cosimo de' Medici: "Piangi tu che pur dianzi eri

filice".

bibliografia

BANDINI, Supplementum, II, pp. 557-8; BATINES, t. I, p. 631 n° XIX, t. II, p. 50 n° 83

e p. 285 n° V; ROCCA, pp. 49-50, p. 238 n° 28; DE ROBERTIS, SD, vol. XXXIX 1962,

pp. 187-8 n° 249; SANDKÜHLER, p. 278; PETROCCHI, pp. 518-9; CERESI, XXV,

pp.153-4 n° 31; RODDEWIG, n° 209; GRAZIOLO BAMBAGLIOLI, Commento

all''Inferno' di Dante, a cura di L. C. ROSSI, Pisa, Scuola Normale Superiore, 1998, p.

XCVI; A. STEFANIN, Indagini sulla tradizione manoscritta delle chiose anonime

all''Inferno' pubblicate da Francesco Selmi, in AA. VV., Dante e il "locus inferni". Creazione

letteraria e tradizione interpretativa, a cura di S. Foà e S. Gentilli, Roma, Bulzoni, 2000

("Studi [e testi] italiani", vol. IV 1999), pp. 73-134 passim.

note

Il ms. per il commento all'Inferno è copia, probabilmente attraverso un intermediario, di

Paris, It. 534 (cfr. ROCCA e STEFANIN, p. 83 n. 23). Mentre il commento al Paradiso,

dell'Ottimo, ma "alterato e rimaneggiato", negli ultimi capitoli, cioè dalle prime chiose del

canto XXVIII, concorda con la stampa.

schedatore

Marisa Boschi Rotiroti

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Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Strozziano 161 (Strozzi 240)

descrizione

Cart., sec. XIV ex., cm 27,5 x 20, cc. VII + 196 + IV', num. (ripetuto il n° 53, saltato il 57;

altra num. parzialmente raffilata).

mani

Mano di Simone di Dino Brunaccini, in lettera bastarda su base testuale.

illustrazioni

Assenti.

contenuto principale

Cc. 1r-181v, Commedia con brevi annotazioni volgari marginali e con rubriche volgari non

corrispondenti alle tipologie individuate dalla Società Dantesca: Inf. I, "Incomincia la

prima parte della Commedia di Dante Alaghieri poeta fiorentino titolata Inferno et dessa

Comedia il canto primo il quale è proemio, argomento et caso summario di tutta l'opera

sua et di quello dee in nessa trattare. Ragionatori in esso Dante et Virgilio. Et come in

questo primo capitolo truova tre bestie cioè lonza leone et lupa li tre vizi principali de'

quali santo Giovanni vangelista pone nella Pocalis il dragone serpente antico avere sette

capi et diece corna di quali capi gli era tagliato ne riveniva suscitato per li tre vizi principali

lussuria superbia et avarizia".

contenuto secondario

C. 181v-182r, Iacopo Alighieri, Capitolo sulla Commedia (attribuito a Piero di Dante);

cc. 182v-183v, Bosone da Gubbio, Capitolo sulla Commedia;

cc. 183v-193v, Giovanni Boccaccio, Brieve raccoglimento;

c. 194r, Ps. Dante, canzone "Io fui ferma chiesa e ferma fede";

c. 194v, Sentenze di padri della Chiesa;

cc. 195r e 196r, Inno "Verbum caro factum est".

bibliografia

BANDINI, II, 558-60; BATINES, t. I, pp. 26-7 n° 34, p. 107, t. II, p. 220 n° VII, p. 226

n° VI; V. BRANCA, Tradizione I, p. 21; PETROCCHI, p. 519; CERESI, XXV, pp.154-5

n° 32; M. MALATESTI, Rime, a cura di D. Trolli, Parma, Studium Parmense, 1981, pp.

25-6 n° 23; RODDEWIG, n° 210; D. DE ROBERTIS, I manoscritti di Rime di Dante, in

SD, vol. LXII 1990, p. 338.

note

C. Vv: "Al nome di Dio adì 15 di giennaio 1432 Questo libro chiamato Dante chonperai io

Bernardo d' Ughucione in Pisa per mezo m[...] di Nicholò di Giovanni Ribaldesi nostro

fattore ne la chonpera di Pisa chon uno altro l[...] di pistole di san Paolo e chostaromi in

tuto ghrossi quarantacinque d'ariento"; di altra mano, "E adì di maggio 1513 lo conperai io

Schiatta Ridolfi da Govanni di Luca Funaiuolo. Disse essere d'un suo amico". C. 181v,

"Finiti tre libri Inferno Purgatoro et Paradiso delle tre cantiche di Dante Allaghieri poeta

fiorentino. Et descritto di mano di Simone di Dino Brunaccini da Firenze per sé et per sue

erede. Deo grazias. Amen". A c. 194r, di altra mano, è riportato il sonetto di Malatesta

Malatesti "Infinita Virtù, Padre superno". C. VIr, in basso: "Del Senatore Carlo di

Tommaso Strozzi 1670".

schedatore

Giunia Adini

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Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Strozziano 163 (Strozzi 248)

descrizione

Cart., 1427 (c.188r), cm 34,5 x 24,5, cc. V + 188 + I', num.

mani

Una sola mano in lettera bastarda su base mercantesca.

illustrazioni

Assenti; spazî riservati all'inizio dei canti.

contenuto principale

Cc. 1r-188r, Paradiso (II 46-XXXIII 145, con lacuna dei vv. 115-132) con rubriche volgari

di tipo B e con il commento di FRANCESCO DA BUTI.

Incipit: Par. II 46, "delle cose di sotto a ssé la luna cioè mutatione per la quale mutatione

nasce".

contenuto secondario

Assente.

bibliografia

BANDINI, II, pp. 560-1; MOSTRA LAURENZIANA, p. 47 n° 135; CERESI, XXV, p.

156 n° 34; PETROCCHI, p. 519; RODDEWIG, n° 212; FRANCESCHINI, Il commento

dantesco, p. 103; FRANCESCHINI, La prima stesura, pp. 234-6.

note

C.188r, "E scritta / per mano di me [spazio bianco] e conpiuta adì 30 d'ottobre anno

Domini mccccxxviii sicondo il corso di Pisa e in Pisa". Il codice manca di alcune carte in

principio e di circa due carte tra c.187 e c.188.

C.1r, in basso: "Del Senatore Carlo di Tommaso Strozzi 1670".

schedatore

Giunia Adini

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Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Strozziano 164 (Strozzi 246)

descrizione

Cart., sec. XV in., cm 28,5 x 21, cc. V + 262+ III', num. 1-274 per caduta delle cc. 17-18,

27, 118-120, 136-137 e 263-266; mutilo anche della prima e dell'ultima carta non incluse

nella num.

mani

Una sola mano in lettera mercantesca. Bianca c. 1v.

illustrazioni

Assenti.

contenuto principale

Cc. 2r-6v, Volgarizzamento della I redazione del commento di GUIDO DA PISA, limitato

a parte del proemio, Inf. I e inizio di Inf. II, con l'ordine seguente: c. 2r, ultima parte della

chiosa introduttiva al canto II (inc. "l'autore che uno di' istette nella sua visione e al

chominciamento della notte prese il chamino"); cc. 2r - 3r, chiosa a II 7 e 10; cc. 3r-6v,

ultima parte del proemio (inc. "nello sechondo Metafisice") cui seguono le chiose al canto;

cc. 6v-274v, FALSO BOCCACCIO, Commento con allegazione di parte del testo poetico

(si interrompe a Par. XXV 102) e con rubriche volgari di tipo B.

Incipit: proemio (acefalo), "L'autore che uno di istette nella sua visione e al

chominciamento"; Inf. I 1, "El mezo dell chamino di nostra vita è 'l sommo inpero"; Purg. I

1, "Da ppoi ch' el nostro autore à trattato e diterminato di tutto"; Par. I 1, "Qui comincia

a schrivere la disposizione della terza chanticha".

contenuto secondario

Assente.

bibliografia

BANDINI, II, p. 561; BATINES, t. I, pp. 645-6 n° X e t. II, p. 33 n° 49; PETROCCHI, p.

519; CERESI, XXV, p. 157 n° 35; RODDEWIG, n° 213; A. CANAL, Il mondo morale di

Guido da Pisa interprete di Dante, Bologna, Pàtron, 1981, p. 19; V. CIOFFARI, Did Guido

da Pisa write a commentary on the Purgatorio and the Paradiso?, in SD, vol. LVII 1985, p.

147; FRANCESCHINI, Il commento dantesco, p. 96 n° 74; FRANCESCHINI, La prima

stesura, pp. 234-6.

note

Secondo Cioffari i passi qui attribuiti a Guido da Pisa provengono dall'Anonimo latino. A

c.1r, "Del Senatore Carlo di Tommaso Strozzi / 1670".

schedatore

Giunia Adini

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Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Strozziano 165 (Strozzi 254)

descrizione

Cart., sec. XIV ex., cm 40,5 x 23,5, cc. III + 42 + III', num.

mani

Una sola mano in lettera bastarda su base cancelleresca (più corsiva per il commento).

illustrazioni

Assenti; spazî riservati all'inizio dei canti.

contenuto principale

Cc. 2r-35v, Inferno (fino al canto XXVIII) con il volgarizzamento A del commento di

GRAZIOLO BAMBAGLIOLI.

Incipit: "Alla vera spositione di questo principio sie da sapere che Dante".

contenuto secondario

Assente.

bibliografia

BANDINI, II, pp. 561-2; BATINES, t. II, p. 27 n° 36, e p. 285 n° IV; MOSTRA

LAURENZIANA, p. 36 n° 69; CERESI, XXV, p. 157 n° 36; PETROCCHI, p. 519;

RODDEWIG, n° 214; G. BAMBAGLIOLI, Commento all' 'Inferno' di Dante, Pisa, Scuola

Normale Superiore, 1998, p. XCVII.

note

C.1r, in basso: "Del Senatore Carlo di Tommaso Strozzi / 1670".

schedatore

Giunia Adini

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Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Strozziano 166 (Strozzi 249)

descrizione

Cart., sec. XIV (II metà), cm 32,5 x 24 (c.1: cm 30 x 22,5; c.10: cm 30,5 x 21,5; c.84: cm

32,5 x 22), cc. IV + 94 + III', num.

mani

Una sola mano in lettera mercantesca.

illustrazioni

Assenti.

contenuto principale

Cc. 1r-94v, IACOPO DELLA LANA, Commento all'Inferno (Inf. I, acefalo-III 112; IV

79-IX 16; IX 34-XIV 76) e al Paradiso (Par. IV, acefalo-V, inizio del proemio; XIV

40-106; XV, acefalo-XVI 137; XXII 37-XXV, inizio del proemio; XXVacefalo-XXVI, 12.

Incipit: proemio (acefalo), "dicatore del[..] Lo secondo senso si è allegoricho"; Inf. I 1, "In

questi due primi capitoli si come detto".

contenuto secondario

Assente.

bibliografia

BANDINI, II, p. 562; ROCCA, p. 148 n° 22; MOSTRA LAURENZIANA, p. 40 n° 107;

CERESI, XXV, p. 158 n° 37.

note

Il codice è acefalo, mutilo e frammentario; alcune carte risultano cucite fuori posto. C. 53r

e c. 54r, nel margine superiore: "Al nome di Dio amen MCCC45". C. IVr, in basso: "Del

Senatore Carlo di Tommaso Strozzi / 1670". Il codice non è in buone condizioni;

mutilazioni a varie carte, macchie di umidità.

schedatore

Giunia Adini

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Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Strozziano 167 (Strozzi 245)

descrizione

Cart., sec. XIV (II metà), cm 29,5 x 22, cc. II + 60, num.

mani

Una sola mano in lettera bastarda su base cancelleresca.

illustrazioni

Assenti.

contenuto principale

Cc. 1r-59r, FALSO BOCCACCIO, Commento all' Inferno con parziale allegazione del

testo e con rubriche volgari di tipo B.

Incipit: "L'autore divide questo primo capitolo in quatro parti".

contenuto secondario

Assente.

bibliografia

BANDINI, II, pp. 562-3; BATINES, t. II, p. 649 n° 9; MOSTRA LAURENZIANA, p.

36 n° 70; CERESI, XXV, p. 158 n° 38; PETROCCHI, p. 519; RODDEWIG, n° 215.

note

C. Ir, in basso: "Del Senatore Carlo di Tommaso Strozzi 1670".

schedatore

Giunia Adini

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Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Strozziano 168 (Strozzi 251)

descrizione

Cart., sec. XIV ex., cm 34 x 23, cc. IV + 146 + I' (cc. I e I' recenti), num. (non num. le 5

carte iniziali).

mani

Una sola mano in lettera bastarda su base mercantesca.

illustrazioni

Aniconiche (iniziali di canto); alcuni schemi e disegni esplicativi.

contenuto principale

Cc. 1r-131r, Purgatorio con il commento di IACOPO DELLA LANA (Purg. I-VI e XXI

34 -XXXIII) e con l'OTTIMO COMMENTO (Purg. VII-XXI 33).

Incipit: Purg. I 1, "L'aultore in questa sechonda della presente commedia intende"; Purg.

VII 1, "In questo chapitolo intende l'aultore trattare sette cose".

contenuto secondario

Assente.

bibliografia

BANDINI, II, p. 563; BATINES, t. I, p. 28 n° 38, t. II, p. 607 n° XXX, p. 627 n° XII;

ROCCA, p. 153 n° 52, p. 238 n° 23; MOSTRA LAURENZIANA, p. 36 n° 79; CERESI,

XXV, pp. 158-9 n° 39; PETROCCHI, p. 519; RODDEWIG, n° 216; RODDEWIG,

Handschriften des Ottimo Commento, p. 314 n° 23.

note

Alle cc. 1bis-6bis, di altra mano, un indice dei canti, con alcuni argomenti (canti I-XVI,

XVIII-XX e XXV). C. 1bisr: "Questo libro è di Lorenzo d'Iacopo di Francesco di

Buonaiutto di Giovanni d'Iacopo de rinba charttolaio in Firenze del popolo di San Piero

Magiore di Firenze chonpraiolo adì 20 di febraio 1422 quando el mondo aveva a veni'

meno per turcho per loro peradore per la moria cotanto erono gli afanni che atru' piacia

liberaci e farci salvare l'anima. Qui istrissi ischribatte seperer cho Domino vivatte". C. IIIr,

in basso: "Del Senatore Carlo di Tommaso Strozzi 1670".

schedatore

Giunia Adini

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Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Strozziano 169 (Strozzi 236)

descrizione

Cart. (cc. IV e I' membr.), 1395, cm 29 x 21, cc. VII + 115 + IV', num.

mani

Una sola mano in lettera bastarda su base mercantesca; il ductus si fa via via più corsivo.

illustrazioni

Aniconiche (iniziali di canto).

contenuto principale

Cc. 1r-109r, Paradiso con l'OTTIMO COMMENTO (canti I-XXVIII 78) e con il

commento di IACOPO DELLA LANA (canti XXVIII 79 -XXXIII) preceduto da due

proemi.

Incipit: I proemio, "Poi che l'autore à trattato nelle due precedenti parti"; II proemio,

"Intromessa le generale divisione di questa terça canticha"; Par. I , "Dovendo l'autore

trattare del beato regno comincia la grolia". Par. XXIX 1, "Conpiuto Beatrice di parlare

circa la distinctione degli ordini".

Cc. 109r-v, due glosse a Inf. I 49 (la lupa; l'avarizia).

contenuto secondario

C. 109r, Iacopo della Lana, "Credo piccolo";

c. 110r-v, Capitolo in terza rima; inc. "Stavasi dentro alla sua posança";

cc. 110v-111v, Capitolo in terza rima; inc. "Essendo entrata la morte nel mondo";

c. 111v, Bosone da Gubbio, Capitolo sulla Commedia (vv. 1-16);

cc. 111v-112v, Iacopo Alighieri, Capitolo sulla Commedia;

cc. 112v-113v, Bosone da Gubbio, Capitolo sulla Commedia.

bibliografia

BANDINI, II, pp. 563-5; BATINES, t. I, p. 11 n° 5, t. II, pp. 607-8 n° XXXV, p. 631 n°

XX; ROCCA, p. 154 n° 63, p. 238 n° 25; MOSTRA LAURENZIANA, p. 35 n° 38;

CERESI, XXV, pp. 158-9 n° 39; PETROCCHI, p. 519; RODDEWIG, n° 217;

RODDEWIG, Handschriften des Ottimo Commento, pp. 314-5 n° 25.

note

C.109r: "Expliciunt glose facte super terctia Comedia Dantis Allegheri florentini que

dicitur paradisus. Et scripte per me Simonem Pauli olim ser Guidonis de Giliis civem et

notatium florentinum et finite die primo mensis settembris 1395". C.114r: "Questo libro è

di me Piero di Lorenzo Paoli ed è stato senpre nostro ed ogi questo dì xii d'ottobre 1491 lo

dò et dono a Maestro Giovan Ghualberto di ser Paolo Paoli dottore in medicina". C. VIIr,

in basso: "Del Senatore Carlo di Tommaso Strozzi 1670". C.109r, incipit della prima

glossa: "Perché l'autore à fatto menctione di quella lupa la quale figurata è per l'avarictia";

c.109v, incipit della seconda glossa: "Onde è da sapere che l'autore vuol dire che questa

avarictia s'acosta a molti animali".

schedatore

Giunia Adini

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Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Tempi 6

descrizione

Cart. (cc. VI-VII membr.), sec. XIV ex., cm 29,5 x 22,5, cc. IX + 232 + V', num. (num.

anche le cc. VI-IX).

mani

Una sola mano in lettera mercantesca per il testo e per parte delle chiose. Chiose di altra

mano alle cc. 59r, 60r, 61v, 67v, 70v, 77v.

illustrazioni

Aniconiche (iniziali di canto).

contenuto principale

Commedia (cc. 9r-82r, Inferno; cc. 86r-160r, Purgatorio; cc. 163r-235v, Paradiso) con

rubriche volgari di tipo C e rade chiose marginali in volgare fino a Inf. XVI (c. 42r).

contenuto secondario

C. 2r, [Rinaldo Cavalchini], epitafio "Iura monarchiae" (mano di Lorenzo Benci);

cc. 5r-8r, Giovanni Boccaccio, Brieve raccoglimento (parte relativa all'Inferno);

cc. 82v-85v, Giovanni Boccaccio, Brieve raccoglimento (parte relativa al Purgatorio);

cc. 160r-163r, Giovanni Boccaccio, Brieve raccoglimento (parte relativa al Paradiso);

c. 235v, Giovanni Boccaccio, "Finis adest".

bibliografia

BATINES, t. II, pp. 13-5 n° 8, p. 356 n° XXVII; MOORE, p. 664; MOSTRA

LAURENZIANA, p. 39 n° 98; G. TANTURLI, I Benci copisti. Vicende della cultura

fiorentina volgare fra Antonio Pucci e il Ficino, in "Studî di filologia italiana", vol. XXXVI

1978, p. 268-70; PETROCCHI, p. 519; RODDEWIG, n° 219; V. BRANCA, Nuovi

manoscritti boccacciani, in "Studi sul Boccaccio", vol. XVI 1987, p. 10; V. BRANCA,

Tradizione delle opere di Giovanni Boccaccio. II. Un secondo elenco di manoscritti e studî

sul testo del 'Decameron' con due appendici, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1991,

pp. 26 e 50.

note

Varianti al Paradiso di mano di Giovanni Benci. C. 2r, annotazione: "MCCCXXI Adì V di

settembre passò di quessta vita Dante Adighieri poeta fiorentino e morì a Ravenna e llà è

ssopellito a' frati minori chon versi iscritti in nella sepoltura molto onorevoli. Idio gli abia

avuta l'anima".

schedatore

Giunia Adini