Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vaticano Latino 3437

Cart., sec. XV (II metà), cm 29 x 22, cc. II + 120 + I', num.

Due mani: A (cc. 1r-35v), in umanistica corsiva; B (cc. 36r-120v), corsiva con elementi

gotici.

Assenti.

Cc. 1r-120v, BENVENUTO DA IMOLA, Commento al Paradiso, da Par. I 142 a XXXI

102.

Assente.

BATINES, p. 313; RODDEWIG, Per la tradizione, p. 98 n° 42.

Il codice, oltre ad essere mutilo di alcune carte iniziali presumibilmente contenenti il

commento a Par. I, presenta problemi di rilegatura, per cui la c. 8r. dovrebbe essere

posizionata prima di c. 1r.

Valentina Di Girolamo

Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vaticano Latino 3438

Cart., sec. XV (II metà), cm 29 x 21,5, cc. I + 116 + I', num. antica.

Una mano in umanistica corsiva.

Assenti.

Cc. 1r-116v, BENVENUTO DA IMOLA, Commento al Purgatorio, da Purg. IV 40 a

XXIX 83.

Assente.

BATINES, p. 312; RODDEWIG, Per la tradizione, p. 97 n° 29.

Assenti.

Andrea Mazzucchi

Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vaticano Latino 4776

Membr., sec. XIV ex., cm 36 x 26, cc. I (mod.) + 349 + I' (mod.); num. antica.

Una mano in gotica testuale per il testo della Commedia e, di modulo minore, per il

commento. Bianche le cc. 22v, 120v, 234v.

Iconiche. Capilettera istoriati e pagine ornate all'inizio di ciascuna cantica (c. 1r:

raffigurazione della Giustizia con una spada in mano; cc. 121r e 235r: Angelo seduto); 82

miniature relative all'Inferno; 18 disegni relativi al Paradiso.

Cc. 1r-349r, Commedia con il commento di JACOPO DELLA LANA ad Inferno e

Purgatorio e con l'OTTIMO COMMENTO al Paradiso (lacuna del testo e del relativo

commento da Par. XXXI 16 a XXXIII 42).

Incipit: Inf. I 1, "In questi dui capitoli primi fa proemio e mostra una disposizione sì

d’essere come di tempo"; Purg. I 1, "Poscia che l’autore nella prima parte à tractato di

materia infernale la quale è tra l’altre rea, qui si intende tractare della purgatoria"; proemio

Par., "Antimessa la generale divisione di questa terza cantica distinta per xxxiii capituli è

da venire alla divisione del presente primo capitolo"; Par. I 1, "Dovendo l’autore tractare

del beato regno comincia la gloria di colui, cioè di Dio lo quale è nel paradiso. Gloria è

continua fama con laude".

Assente.

BATINES, t. I, p. 629, t. II, p. 170; MOORE, p. 656; ROCCA, p. 149; PETROCCHI, p.

484; ILLUMINATED MANUSCRIPTS, pp. 327-31; RODDEWIG, n° 635;

RODDEWIG, Handschriften des Ottimo Commento, pp. 315-6 n° 27.

Assenti.

Andrea Mazzucchi

Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vaticano Latino 4780

Cart., 1430 (c. 148v), cm 30,5 x 21, cc. III + 148 + II', num.

Cinque mani in scrittura gotica con elementi corsivi: A, per il commento e alcune note

marginali (per lo più notabilia); B (cc. 26v e 72v), C (c. 58v, "idest taso"), D (c. 101r,

"Melius fecisses honestius loqui") ed E (fino a c. 7v, e cc. 90v-92v), quattrocentesche di

area imolese, per le note marginali.

Assenti.

Cc. 1r-148v, BENVENUTO DA IMOLA, Commento al Paradiso.

Assente.

Inventario FLORIO (ms. in consultazione presso la biblioteca); BATINES, t. II, pp. 312 e

ss.; A. CAMPANA, Antico epitafio di Benvenuto da Imola in un codice imolese del

commento dantesco, in "Studi Romagnoli", a. VI 1955, pp. 15-29; RODDEWIG, Per la

tradizione, p. 98 n° 39.

Il manoscritto è mutilo dell'ultima carta, contenente anche il colofone (mano A, "1430.

Millesimo quadrigentesimo, die 2a yenuarii, die lune hora xxia, complevi ego Val. in Taux.o

istud egregium opus") che è ora conservata nel ms. composito Vat. Lat. 7189 (si veda la

nota di Augusto Campana a c. I'r). Campana propone inoltre di sciogliere "Taux.o" del

colofone in Tauxignano, grafia ben documentata per Tossignano, ma non identifica il

copista del ms. con Valeriano da Tossignano, di cui si conoscono almeno 3 codd., per le

notevoli differenze delle due scritture.

Valentina Di Girolamo

Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vaticano Latino 4781

Cart., sec. XV (II metà), cm 25,5 x 20, cc. IV + 134 + I', num. mod.

Una sola mano in gotica con elementi corsivi, fortemente influenzata dalla coeva

umanistica.

Assenti.

Cc. 1r-134r, BENVENUTO DA IMOLA, Commento al Paradiso.

Assente.

BATINES, p. 313; RODDEWIG, Per la tradizione, p. 98 n° 41.

Assenti.

Andrea Mazzucchi

Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vaticano Latino 4782

Cart., 1462 (c. 116r), cm 29 x 21,5, cc. I + 119 + I', num. da 1 a 116 (saltati i nn. 9-12; non

num. le cc. 117-119).

Mano di Mariotto Faiano Viterbese (c. 116r, "Et scriptus fuit liber iste per me Marioctum

Fayanum Viterbiensem sub anno de nativitate millio cccclxii"). Bianche le cc. 7v, 8rv, 52v.

Assenti.

Cc. 8r-116v, PIETRO ALIGHIERI, Commento alla Commedia (I redazione).

Incipit: "inquit Ihesus filius Sisdrath in Ecclesiastico capitulo xii. Sapientia abscondita et

thesaurus invisus que utilitas in utriusque".

Cc. 1r-7v, Tavola alfabetica degli argomenti;

cc. 116v-119r, Poemetto di 60 ottave sulla leggenda di Santa Margherita ("Gente ascoltate

per llo vostro honore").

PETRI ALLEGHERII super Dantis ipsius genitoris Commedia commentarium, nunc

primum in lucem editum consilio et sumptibus G. J. Bar. Vernon, curante V. NANNUCCI,

Florentiae, apud Guilelmum Piatti, 1845, pp. 16-7; BATINES, t. I, p. 639; BATINES,

Giunte, p. 227; ROCCA, p. 347; J. P. BOWDEN, An Analysis of Pietro Alighieri's

Commentary on the 'Divine Comedy', New York, (s. i. t.), 1951, p. 23; CHIAMENTI, p.

40 n° 3.

Assenti.

Andrea Mazzucchi

Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vaticano Latino 7189

Cart. composito, formato da 14 frammenti di codici di varia età (secc. XIII-XVI), di varia

consistenza e di vario contenuto (prevalentemente giuridico), cm 30 x 22,5, cc. III + 438 +

II'.

Interessa qui il frammento relativo alla c. 265.

Una mano in gotica con elementi corsivi.

Assenti.

C. 265ra, Frammento originariamente appartenente al ms. Vat. Lat. 4780 (vedi scheda)

contenente l'ultima parte del Commento di BENVENUTO DA IMOLA al Paradiso.

Incipit: "geumetra che tutto safiçe, idest figit se".

C. 265rb, Epitafio in lode di Benvenuto.

A. CAMPANA, Antico epitaffio di Benvenuto da Imola in un codice imolese del

commento dantesco, in "Studi Romagnoli", a. VI 1955, p. 15-29.

A c. Ir nota di Augusto Campana: "f. 265 est folium extremum codicis Vat. Lat. 4780.

A.C.". C. 265r, colofone: "1430. Millesimo quadrigentesimo, die 2a yenuarii, die lune hora

xxia, complevi ego Val. In Taux.o istud egregium opus". Il verso della carta è bianco.

Valentina Di Girolamo

Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vaticano Latino 7566

Cart. (membr. il folio centrale di ogni fascicolo), 1480 (cfr. Vat. Lat. 7568, c. 492v), cm

20,5 x 14, cc. III + 165 + III', num. antica da 1 a 166.

Una sola mano di Bartolomeo da Colle in semigotica. Bianche le cc. 160v-165v).

Assenti.

Cc. 1r-159v, Inferno con rare postille e varianti interlineari in italiano e latino.

C. 160r, Bartolomeo da Colle, carme "Qui scripsit scribat semper cum lumine vivat".

Cfr. Vat. Lat. 7568.

Assieme ai mss. Vaticano Latino 7567 e 7568 costituisce un unico codice in tre tomi.

Andrea Mazzucchi

Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vaticano Latino 7567

Cart. (membr. il folio centrale di ogni fascicolo), 1480 (cfr. Vat. Lat. 7568, c. 492v), cm

20,5 x 14, cc. III + 167 + III'; num. ant. da 166 a 332 (seguita quella del Vat. Lat. 7566).

Una sola mano di Bartolomeo da Colle in semigotica. Bianche le cc. 328r-332v.

Assenti.

Cc. 166r-327v, Purgatorio con rade postille e varianti interlineari latine e con una glossa a

Purg. XI 137.

C. 327v, Bartolomeo da Colle, carme "Qui scripsit scribat semper cum lumine vivat".

Cfr. Vat. Lat. 7568.

Assieme ai mss. Vaticano Latino 7566 e 7568 costituisce un unico codice in tre tomi.

Andrea Mazzucchi

Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vaticano Latino 7568

Cart. (membr. il folio centrale di ogni fascicolo), 1480 (c. 492v), cm. 20,5 x 14, cc. III +

167 + III', num. ant. da c. 333 a c. 499 (seguita quella del Vat. Lat. 7567).

Una sola mano di Bartolomeo da Colle in semigotica. Bianche le cc. 497r-499v.

Assenti.

Cc. 333r-492v, Paradiso con rade postille e varianti interlineari latine, e con fitte chiose

marginali in latino di BARTOLOMEO DA COLLE da Par. I a Par. III 1.

Incipit: "La gloria: gloria est alicuius rei clara seu aperta cum laude notizia..."; Expl.: "Quel

sol che pria etcetera: fingit auctor quod [...] que significat gratiam Dei illuminantem,

cooperantem et consumantem, et Sanctam Scripturam".

Cc. 493r-496r, Chiose di Bartolomeo da Colle da Par. I a Par. III 1 non entrate nelle cc.

333r-342v.

C. 492v, Bartolomeo da Colle, carme "Qui scripsit scribat semper cum lumine vivat";

c. 492v (di altra mano), Notizie biografiche su Bartolomeo da Colle

BATINES n° 338; Fratris Johannis de Serravale ord. min. Episcopi et Principis Firmiani

translatio et comentum totius libri Dantis Aldigherii, a cura di M. DA CIVEZZA e T.

DOMENICHELLI, Prati, Giachetti, 1891 (ristampa anastatica: San Marino, 1986);

MOORE, p. 655; PETROCCHI, p. 484; RODDEWIG, n° 637; T. LOMBARDI, Giovanni

Bertoldi da Serravalle tra i grandi cultori di Dante, in AA. VV., Dante e il francescanesimo,

Cava dei Tirreni, Avagliano, 1987, p. 110.

Assieme ai mss. Vaticano Latino 7567 e 7568 costituisce un unico codice in tre tomi.

Nelle guardie di ciascun codice si legge in inchiostro rosso di altra mano più recente:

"L'Inferno (Il Purgatorio o Il Paradiso secondo i vari codici) della Comedia di Dante poeta

scritta da fra' Bartolomeo da Colle minore osservante sotto il pontificato di Eugenio IIII".

L'indicazione è evidentemente erronea, poiché Eugenio IV muore nel 1447, laddove il

codice è datato 1480.

Andrea Mazzucchi

Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vaticano Latino 7618

Cart. (cc. IV e I' membr.), sec. XV (II metà), cm 21,5 x 14, cc. IV + 368 + IV', num. antica.

Una mano in corsiva.

Assenti.

Cc. 1r-359v, BARTOLOMEO DA COLLE, "Tractatus de Fide" con citazioni dalla

Commedia e sporadiche chiose latine adespote e segnalazione di varianti ai luoghi seguenti:

c. 7r, Par. V 64-84 con segnalazione di variante al v. 74; cc. 16v-17v, Par. XIX 40-111

con chiose latine; c. 28r, Purg. III 34-45; c. 41r, Inf. XXIV 106-111 con chiose latine; cc.

51v-52r, Purg. XI 1-21 con segnalazione di varianti; c. 61r, Inf. XVII 106-112 con chiose

latine; c. 70v, Par. XIII 130-142 con postille latine interlineari; c. 80r, Purg. XXII

151-153; c. 112v, Par. I 1-9; c. 131r, Inf. XXVII 118-120; cc. 133v-134r, Purg. III

103-145 con chiose latine; c. 139, Inf. I 112-136 con chiose latine; cc. 140r-141v, Inf. III

con chiose latine; c. 161r, Par. XXII 16-18 ; c. 191r, Par. I 64-84 con chiose latine; c. 348r,

Purg XIX 19-21; c. 348v, Inf. XVII 1-18 con chiose latine.

Assente.

G. B. DE ROSSI, Inventarium librorum latinorum Mss. Bib. Vat., vol. X, pt. I (codices

7245-8066), Città del Vaticano, 1878.

Il codice non è segnalato in RODDEWIG.

Andrea Mazzucchi

Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vaticano Latino 10678

Membr. (c. I cart.), sec. XIV ex. (Inf.) e XV in. (Purg. e Par.), cm. 24 x 17, cc. I + 201,

num. mod.

Due mani per il testo poetico: A (cc. 1r-58v) in gotica, per l'Inferno; B (cc. 59r-200v), in

gotica tarda, per Purgatorio, Paradiso, epitafi e capitoli. Varie mani del XV secolo in

corsiva per le chiose marignali ed interlineari.

Assenti.

Cc. 1r-193r, Commedia con chiose marginali ed interlineari in latino adespote,

particolarmente fitte ai canti Inf. I-X, XVI-XXXIV e Purg. VI-XIX.

Cc. 195r-197r, Iacopo Alighieri, Capitolo sulla Commedia;

cc. 197r-199v, Bosone da Gubbio, Capitolo sulla Commedia;

c. 200v, [Rinaldo Cavalchini], epitafio "Iura monarchiae", Menghino Mezzani, epitafio

"Inclita fama";

c. 201v, Sonetto adespoto "O santo frate tra i frati beato".

M. VATASSO, H. CARUSI, Vaticani Latini (Codices 10301-10700), Città del Vaticano,

Tip. Vaticana, 1920; PETROCCHI, p. 484; RODDEWIG, n° 640.

A c. Ir, di mano più recente, si legge la nota cancellata: "Commentaria forsitan sunt

Benvenuti de Imola".

Andrea Mazzucchi

Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vaticano Latino 13501

Membr., composito, allestito in epoca recente, contiene carte o parti di carte di età

diversa, cm 34 x 29, cc. 71, num. mod. Le cc. di nostro interesse, della prima metà del sec.

XIV, cm 14 x 22, sono le 64-67. Si tratta dei due terzi superiori di due fogli di pergamena

scritti solo sul recto, con tripla num. (64-67 e 1-4 con lo stampino in basso a destra, 64-67

a matita in alto a destra).

Una sola mano in scrittura gotica; di mano più tarda, ma sempre trecentesca, il titolo della

cantica a c. 64r.

Assenti.

Cc. 64r-67v, Purg. I 1-10 (c. 64), 43-56 (c. 65), III 85-98 (c. 66), 127-137 (c.67), con

chiose interlineari e marginali.

Incipit: proemio (chiosa marginale), "Hec secunda pars ... Comedie Dantis que

purgatorium appellatum dividitur in tres partes principales, in prima quarum autor tractat

de extraordinaris loco in quo anime illorum qui ...stulerunt venire ad penitentiam et ...

usque ad finem vite et ... contrivi mortui si extra verum purgatorium"; Purg. I 1 (chiosa

marginale), "in exordio more tragicorum poetarum ... primo preponit, secundo incoat,

tertio narrat".

Assente.

M. MESSINA, Due frammenti trecenteschi della commedia in SD, vol. XXXVII 1960, p.

282-3; PETROCCHI, p. 484; RODDEWIG, n° 642.

Assenti.

Valentina Di Girolamo